Il trading online di cui diffidare

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Continua l’allerta lanciata dalla Polizia in merito alle numerose truffe che nell’ultimo periodo si sono registrate.

Risale ad una settimana fa l’ultimo comunicato sull’ennesimo tentativo di truffa in rete, dove vengono addirittura utilizzati dei personaggi famosi per falsi annunci pubblicitari su come guadagnare facilmente molti soldi, basandosi quindi sulla buona reputazione di altri.

Addirittura, false pagine web che sponsorizzano siti di trading online e che promettono guadagni milionari. Questo è il meccanismo utilizzato da alcuni criminali informatici per ingannare le vittime e prosciugare i loro risparmi. Questa volta si utilizza una nota testata giornalistica che lo ha denunciato alla Polizia Postale.

La Polizia di Stato raccomanda quindi di osservare le seguenti cautele:

•    diffidare delle promesse di guadagni aleatori troppo sproporzionati rispetto alle tipologie di investimento praticate dagli istituti di credito;

•   prima di investire online, consultare il sito della CONSOB e/o dell’ESMA (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati), per verificare la reale esistenza e l’abilitazione alla professione della società che propone il contratto;

•    non cadere nella trappola utilizzata dai truffatori che, con il pretesto di sbloccare i rimborsi di quanto già “investito”, richiedono il pagamento di ulteriori somme di denaro: si tratta di una vera e propria estorsione.

La Polizia di Stato rilascia anche un sito dove è possibile richiedere informazioni nello specifico, lo trovate cliccando QUI.

 

Insomma, tutte accortezze che più volte vi abbiamo segnalato anche noi. Basta tenere gli occhi aperti, senza per forza rinunciare ad una opportunità. Il trading online rappresenta uno strumento indispensabile per chi desidera investire sui mercati finanziari in modo diretto, dinamico e flessibile. In termini semplici, il trading online è la pratica di comprare e vendere strumenti finanziari attraverso una piattaforma di trading.

Le piattaforme di trading, per chi non lo sapesse, svolgono un ruolo essenziale in questo processo, in quanto rappresentano l’interfaccia che permette ai trader di interagire con i mercati finanziari, fornendo una vasta gamma di strumenti e risorse, tra cui grafici in tempo reale, news finanziarie, analisi tecniche e molto altro.

Ma quali sono le piattaforme di trading autorizzate?

Le piattaforme di trading, per operare legalmente, devono essere autorizzate e regolamentate da un’autorità di vigilanza finanziaria. In Europa, per esempio, molte di queste piattaforme sono autorizzate e regolate dalla CONSOB (Italia), dalla Cyprus Securities and Exchange Commission (CySEC) o dalla Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito.

Una piattaforma che vi consigliamo di visitare è e-Toro che trovate cliccando qui su trading etoro online è la più cliccata dagli utenti del web.

Come spiegato dagli esperti di Mercati24.com, è specializzato nella formazione finanziaria, tra le migliori piattaforme italiane di trading, eToro si distingue per essere uno degli intermediari più popolari e riconosciuti al mondo. Di fatto questa piattaforma è famosa per aver creato una community e per la sua funzionalità di copy trading che permette ai trader principianti di copiare le operazioni di altri trader esperti.

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