MotoGP Germania – Le Qualifiche
Si sono concluse oggi le qualifiche della MotoGP Germania 2021.
Fabio Quartararo ha chiuso le qualifiche del Gran Premio di Germania, 8a tappa del Motomondiale 2021, con il 2° tempo. Il pilota francese sembrava avere la pole in mano, ma nel finale il connazionale Zarco è riuscito a batterlo per soli 11 millesimi.
Fabio Quartararo per il GP Germania Sachsenring Day 1 aveva dichiarato:
“È stata davvero dura. Oggi non mi sentivo molto bene con la moto, anzi per tutto il weekend abbiamo fatto un po’ fatica, come tutte le Yamaha. Ma sono riuscito a fare un giro abbastanza buono. Nel mio primo giro della seconda manche c’erano molti piloti in pista, ma sono riuscito a fare un buon secondo giro e non siamo lontani dalla pole. Ho dato il 100% ed è il massimo che potessi fare, quindi sono felice. Domani cercheremo di iniziare al meglio la gara. Abbiamo un buon passo, quindi vedremo cosa possiamo fare in gara.”
I risultati delle qualifiche al Sachsenring vedono una griglia di partenza così formata per la gara di domani:
1 Johann ZARCO Fabio 1’20.236;
2 Fabio QUARTARARO 1’20.247;
3 Aleix ESPARGARO’ 1’20.447;
4 Jack MILLER 1’20.508;
5 Marc MARQUEZ 1’20.567;
6 Miguel OLIVEIRA 1’20.589;
7 Jorge MARTIN 1’20.617;
8 Pol ESPARGARO’ 1’20.659;
9 Takaaki NAKAGAMI 1’20.810;
10 Francesco BAGNAIA 1’20.811;
11 Alex RINS 1’20.949;
12 Alex MARQUEZ 1’21.135;
13 Brad BINDER 1’20.736;
14 Luca MARINI 1.20.864;
15 Enea BASTIANINI 1’20.953;
16 Valentino ROSSI 1’20.972;
17 Joan MIR 1’21.014;
18 Franco MORBIDELLI 1’21.091;
19 Danilo PETRUCCI 1’21.137;
20 Iker LECUONA 1’21.154;
21 Maverick VINALES 1’21.165;
22 Lorenzo SAVADORI 1’21.411.
L’appuntamento quindi è al Sachsenring, un circuito motoristico tedesco situato alla periferia di Hohenstein-Ernstthal, nel Land della Sassonia, a circa cento chilometri dalla capitale regionale Dresda.
Fino al 1990 esso ricadeva nel territorio dell’allora Repubblica Democratica Tedesca, ospitandone il Gran Premio motociclistico per anni.
Lo storico circuito stradale si dipanava lungo le strade che dalla periferia sud-occidentale della città portavano al centro urbano di Hohenstein-Ernstthal, percorrendo una strada in ripida salita, lo attraversavano passando per la Badbergkurve e poi, dopo aver scollinato all’uscita del centro abitato, si inoltravano verso nord-ovest nelle campagne adiacenti fino a raggiungere il tornante Jugendkurve, dove il tracciato ritornava verso il traguardo attraversando il bosco.
Questo tracciato aveva una forma trapezoidale, misurava 8,6 km e comprendeva tratti molto veloci come Heitere Blick, curve impegnative come la MTS Kurve, la Jugendkurve e la Queckenberg Kurve e inoltre la contorta sezione urbana era pavimentata con il pavé, era molto pericoloso, al pari di tanti altri tracciati suoi contemporanei, ma attirava folle enormi di spettatori, che si assiepavano ai lati della strada.
Nel 1961 furono spesi ingenti capitali e con l’aiuto degli operai e dei contadini locali si lavorò per allargare e migliorare le condizioni della sede stradale, con la riasfaltatura di due terzi del tracciato e l’allargamento di tre metri del rettilineo di partenza: questi lavori aumentarono la sicurezza del tracciato, ma anche di molto la velocità media sul giro.
Negli anni successivi rimase pressoché invariato, tranne l’uso di un paio di chicane a partire poi dal 1987.