Il gatto del Dalai Lama e il potere del miao

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Regalatomi da una cara amica a Natale, in quanto amante dei gatti, ho deciso di rilassarmi con questa lettura.

Grazie agli insegnamenti di Yogi e Lama e all’incontro con nuovi e vecchi amici, da questa lettura si scopre insieme alla gatta più famosa del mondo come liberarsi dalle storie nocive che affollano la nostra mente e come vivere appieno nel presente. Se non si può cambiare il mondo, almeno potrete cambiare il modo in cui lo vivete e lo affrontate.

Il mondo è ancora pieno di persone che non conoscono la meditazione che la praticano solo di tanto in tanto o che pur avendo letto decine di libri sull’argomento, l’hanno abbandonata. È quello che è accaduto anche per Rinpoche, la gatta del Dalai Lama che con sua somma vergogna non ci è mai riuscita.

I suoi pensieri finiscono sempre per vagare alle leccornie che mangerà o a quel fastidio alla zampa posteriore a causa di un vecchio incidente o come se le pulci la distraessero sempre. Eppure, è una delle creature più vicine al Dalai Lama.

L’occasione per riscattarsi arriva quando la signora Trinci, la Chef di Sua Santità, ha un infarto e il medico oltre a prescriverle una serie di medicine le raccomanda un sistema complementare per controllare lo stress, la meditazione. È così che il Dalai Lama si offre di diventare il suo maestro e le lancia una sfida, meditare dieci minuti al giorno per sei settimane.

Forse, in questo modo, lei e Rinpoche anche detta GSS che sta per Gatto di Sua Santità riusciranno a comprendere e sperimentare il “potere del miao”, la felicità che viene dalla consapevolezza del momento, dal vivere nel qui e ora. Perché quando si presta veramente attenzione, con la mente aperta e i sensi acuti, siamo in grado di provare una gioia intensa anche per le cose più semplici.

Scopriremo che è un libro da leggere nei momenti di relax o quando si è presi dalla frenesia di tutti i giorni e si vuole aspirare ad un po’ di pace interiore.

Il gatto del Dalai Lama e il potere del miao si conclude poi con i consigli dell’affettuosa gatta, su come meditare in santa pace. Consigli fondamentali considerando che la meditazione non è una pratica da legare strettamente ad un ambito religioso ma che viene abbracciata sempre di più nel mondo per distaccarsi dallo stress in cui siamo costretti ogni santo giorno.

In America capita di fatto che grandi aziende, invitino i propri dipendenti a fare una pausa e a meditare, anche solo per 10 minuti, in modo da aiutarli sul lavoro.

Non è un caso se a scrivere questo testo è David Michie, un keynote speaker, un formatore aziendale e un coach di mindfulness e meditazione, esperienza che appunto lo ha portato a diventare un autore bestseller internazionale di fiction e non-fiction e in particolare della serie di romanzi sul gatto del Dalai Lama, partito con Gatto del Dalai Lama e l’arte di fare le fusa.

I suoi libri sono stati tradotti in 30 lingue e pubblicati in più di 50 Paesi.

 

Come sempre lascio nella recensione i link ad Amazon.

 

Buona lettura

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