Formula 1 Brasile, la griglia di partenza

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Al Campione del Mondo non sembra mai bastare, Hamilton è il pole per la gara di Formula 1 2018 Brasile. Nonostante alcune fumate dalla Mercedes e un paio di manovre al limite non investigate dalla FIA.

A Vettel non solo tocca stargli dietro ma è ancora investigato, con 25 mila euro di multa. L’operazione di peso pare sia avvenuta secondo i commissari con motore acceso, reprimenda e multa alla Ferrari, ma per fortuna al momento conserva la posizione.

Insomma le polemiche all’inizio di questa gara sono già belle che attive, da un lato la mancata investigazione del britannico campione del mondo che ha creato impedimento in due occasioni durante le qualifiche. Prima a Raikkonen che è stato veramente sfortunato in questo mondiale e poi a Sirotkin.

Dall’altra la scelta d’indagare sul comportamento di Vettel per quanto avvenuto alla “bilancia”, con la decisione dei commissari di fermarlo per controlli di peso nei momenti decisivi e in condizioni climatiche incerte per la pioggia incombente.

L’operazione secondo gli stessi commissari sarebbe avvenuta a motore acceso e con il pilota tedesco. Situazioni che da un lato hanno portato a una reprimenda nei confronti del tedesco e multa da 25mila euro, senza cambiare però la griglia di partenza.

Insomma a chi tutto e a chi nulla, questa bilancia sembra pesare troppo ai danni delle rosse. Senza tralasciare poi che nel caso di Lewis, creano un precedente e in un certo senso fanno perdere vigore ad analoghe decisioni prese in passato.

Vettel, ricapitolando, scatterà dalla prima fila. In seconda Bottas e Raikkonen, a seguito vedremmo le due Red Bull di Verstappen e Ricciardo. L’australiano è però penalizzato di 5 posizioni in griglia (cambio del motore).

Vettel a fine qualifiche, preferisce non commentare la decisione dei commissari di fermarlo per controlli di peso nei momenti decisivi e in condizioni climatiche incerte per la pioggia incombente.

“Ho avuto un piccolo bloccaggio alla curva otto. Era un po’ troppo, quindi ho perso tempo e non migliorato la mia posizione come speravo. Comunque siamo molto vicini”.

Sebastian Vettel è dispiaciuto per aver mancato la pole position nel GP del Brasile, andata al suo rivale e già campione del mondo Lewis Hamilton.

In merito alla decisione dei commissari di fermarlo per controlli di peso nei momenti decisivi per la formazione della griglia e in condizioni climatiche incerte per la pioggia incombente ha dichiarato:

“Penso che sia meglio stare zitto. Non dovrebbero chiamarci così, quando le condizioni sono così non è giusto, volevo che si sbrigassero!”.

Vettel è stato ‘deferito’ ai commissari di gara per aver danneggiato alcune strutture tecniche nella fretta di ripartire.

Sul meteo ha dichiarato:

“Leggere le condizioni meteo è molto difficile perché all’interno del box non vediamo molto. Devi fidarti del giro che hai fatto prima e delle comunicazioni con il tuo muretto. Inoltre vedi quello che fanno le altre macchine, ma quando la situazione è questa può andare in qualunque modo. Siamo stati abbastanza fortunati ad avere tutti le stesse condizioni. Finché la cose vanno così, va bene.”

Alla fine comunque si dichiara soddisfatto, ora non resta che attendere la gara.

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