Buon Compleanno Niki Lauda

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Oggi 22 febbraio, nasceva nel 1949 uno dei piloti automobilistici più amati della Formula 1.

Il 3 volte Campione del Mondo di Formula 1 oggi compie 70 anni e dalla sua ha svariati successi su ogni fronte. Ha fondato e diretto due compagnie aeree, la Lauda Air e la Niki, mentre come dirigente sportivo, dopo avere diretto per due stagioni la Jaguar, è dal 2012 presidente non esecutivo della scuderia Mercedes AMG F1.

Ha disputato la bellezza di 171 Gran Premi, vincendone 25, segnando 24 pole position e altrettanti giri veloci. Inutile dire che ha avuto una carriera sportiva di grande livello guidando per March, BRM, Ferrari, Brabham e, infine, McLaren.

Considerato uno dei migliori piloti della storia, era ed è dagli appassionati, ancora soprannominato “il computer” a causa della sua capacità di individuare tutti i difetti, anche i più piccoli, della vettura che guidava e per la meticolosità con cui in seguito metteva a punto il proprio mezzo.

Caratterialmente ricorda un po’ Kimi, si mostrava freddo, poco emotivo e molto determinato, specialmente agli occhi di chi non era a stretto contatto con lui. Perfino il suo stile di guida era essenziale e qualcuno ha usato anche dire, scarsamente divertente ma ovviamente, visti i risultati è stata comunque molto efficace.

Purtroppo la sua storia è legata anche ad un traumatico incidente del 1976 che lo lasciò sfigurato, ma a tal proposito affermò che preferiva il fondoschiena a un bel viso perché era convinto che una vettura si guida soprattutto “con il sedere”.

Nello specifico dichiaro, 42 giorni dopo il terribile incidente, quando riprese a correre e a vincere:

“Preferisco avere il mio piede destro che un bel viso”.

Lauda è considerato uno dei migliori piloti della storia. Dopo il terribile incidente sul circuito del Nurburgring nel 1976, il pilota non si è mai arreso e ha continuato a correre. Nato a Vienna da una famiglia di imprenditori e banchieri dell’alta società austriaca, lasciò la scuola per seguire la sua grande passione per le auto.

Con un prestito in banca riusì a finanziare l’inizio della propria carriera e partecipò al campionato di Formula Vee per poi passare alla Formula 3. La sua carriera da professionista prese il via grazie a un altro prestito bancario, coperto da un’assicurazione sulla vita, che gli consentì di ottenere un posto presso il team March in Formula 2.

Insomma ha fatto sempre parlare di se, da quando nel suo esordio in gara avvenne il 15 agosto 1971, debuttò nel Gran Premio d’Austria a Zeltweg, ritirandosi però a metà gara. Fu Regazzoni che tornato alla Ferrari, mise una buona parola su Lauda con Enzo Ferrari, che decise di convocare l’austriaco a Maranello.

Durante la stagione 1974, Niki Lauda esordì con un secondo posto in sella alla Ferrari 312 T, e vinse il suo primo gran premio a Jarama, in Spagna. Dopo aver vinto anche in Olanda, ebbe l’opportunità di competere per il titolo mondiale con Regazzoni, Emerson Fittipaldi (McLaren) e Jody Scheckter (Tyrrell).

Anche il 1975 fu un anno ricco di successi per Lauda che ottenne quattro vittorie e un secondo posto a Monaco e cinque vittorie nel Gran premio stagionale a Watkins Glen, negli Stati Uniti. Il terzo posto conquistato a Monza gli fece vincere matematicamente il suo primo titolo mondiale che la Ferrari non vedeva dal 1964.

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