Che Valentino a Dubai

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In attesa dell’inizio della MotoGP 2023 è impossibile non seguire le prodezze del Dottore che alla 24h di Dubai, Valentino ottiene un grande terzo posto all’esordio con la BMW assieme a Martin, Hesse, Gelael e Whale, nonostante l’impegno non fosse semplice e ancora ci sia da crescere. Il Team WRT porta a casa il primo successo con le nuove M4 grazie alla #7.

Insomma, non poteva esserci un inizio di stagione miglior di questo per Valentino Rossi e il Team WRT, che alla 24h di Dubai portano a casa, rispettivamente, il primo podio e un successo all’esordio con la BMW.

Nel primo evento della 24H Series la squadra belga affrontava per la prima volta una gara con le sue nuove M4 GT3 da quando è passata ad essere squadra clienti e di riferimento della Casa Bavarese, per cui le aspettative erano ottenere il massimo cercando di fare esperienza e accumulare informazioni utili per l’annata che la vedrà impegnata nel GT World Challenge Europe.

Invece le cose si sono messe benissimo fin da subito, perché la #7 condotta da Jens Klingmann, Dries Vanthoor, Mohammed Saud Fahad Al Saud, Diego Menchaca e Jean-Baptiste Simmenauer ha preso il comando delle operazioni dopo qualche ora, per poi restare in testa e giocarsi il successo contro la Porsche #91 della Herberth Motorsport, sconfitta solamente ad una trentina di minuti dal termine.

Dall’altro lato dei box, la BMW #46 che Valentino condivideva con Maxime Martin, Max Hesse, Timothy Whale e Sean Gelael si è issata dall’ottavo al secondo posto, scendendo poi terza quando la sopracitata Porsche ha completato la sua rimonta verso il vertice.

Lì è rimasta, nonostante Whale abbia corso un rischio appoggiandosi al muro scivolando sull’olio perso da un’altra auto e con Rossi che appena salito in macchina per un primo turno nella serata di sabato, si è reso protagonista di un episodio controverso durante il doppiaggio di una GT4, colpita e mandata fuori pista involontariamente.

Per questo, il ‘Dottore’ è stato sanzionato con 30″ di penalità, ma nelle successive uscite in pista (una durante la notte e un paio domenica mattina, fra cui l’ultimo turno per tagliare il traguardo sotto la bandiera a scacchi) errori non ne ha più fatti, andando quindi a festeggiare un terzo posto che da tempo ambiva.

“È andata molto bene, è stato un grande debutto con la BMW, era la prima gara che facevamo assieme e me la sono goduta parecchio”

Queste le prime dichiarazioni del pilota di Tavullia sceso dalla sua M4, al primo podio da quando corre stabilmente nel GT (prima c’era riuscito alla 12h del Golfo) e da pilota ufficiale BMW con la M4.

“Il nostro obiettivo era arrivare a podio, ma non era facile perché c’erano parecchie vetture molto veloci. La gara è comunque andata bene e mi sono divertito”.

Entusiasta ha in un ultimo dichiarato:

“Alla fine, ce l’abbiamo fatta e siamo molto contenti, è il primo podio con il Team WRT e riuscire a centrarlo alla prima uscita con la BMW è fantastico. È un segno, un grande modo di iniziare la stagione e l’avventura con la M4”.

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