A chi rivolgersi in caso di incidenti stradali

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Spesso mi capita di incontrare persone che a seguito di un brutto incidente, hanno poi dovuto fare i conti anche con una cattiva gestione del sinistro, finendo poi per non essere risarciti con il giusto compenso, questo perché magari ci si è affidati al professionista sbagliato.

Quindi vi lasciamo di seguito una sorta di vademecum per meglio conoscere quali sono i passi da fare per evitare di creare ulteriori danni. Continuate a leggere perché avere certe conoscenze, quando non ne abbiamo bisogno, è importante, non solo per la nostra cultura ma anche per essere di aiuto a parenti e amici che possono trovarsi nel bisogno.

In caso di incidente, la prima cosa da fare è verificare che veicoli e persone coinvolte siano in posizione di sicurezza, in modo da non aggravare i danni già riportati e non procurare nuovi incidenti. Questo vi aiuterà anche a comprendere se ci sono feriti e quindi se è il caso di chiamare i soccorsi.

Quindi in questi casi capirete che la calma è un grande alleato.

Successivamente va documentato tutto dal punto di vista fotografico, scattando foto del luogo e dei mezzi coinvolti, possibilmente con le targhe a vista.

Successivamente si procede con la richiesta di intervento delle forze dell’ordine. Queste provvederanno a ripristinare la viabilità in alcuni casi anche ad effettuare rilievi metrici e fotografici del caso, se ciò non dovesse accadere, non meravigliatevi, non è un obbligo per loro.

Certo è sempre consigliabile a questo punto inserire tutte le generalità delle persone coinvolte e relativi dati delle compagnie assicurative, nella così detta constatazione amichevole anche quando le parti non possono sottoscriverla.

È a questo punto che entra in gioco la figura chiave fondamentale per la vostra tutela. Il Patrocinatore stragiudiziale. Si tratta di un professionista che in un primo momento andrà a riordinare tutta la documentazione necessaria per attuare la pratica di risarcimento, compreso l’evidenziare eventuali mancanze.

Le compagnie assicurative hanno la possibilità di richiedere la compilazione di una relazione sull’accaduto, da rilasciare entro 30/60 giorni se il sinistro è di lieve entità e 90/120 se vi sono stati dei feriti. Questa è una prassi che si potrebbe decidere di attuare quando è presente il Patrocinatore Stragiudiziale.

Iter più complesso in caso di sinistri con feriti gravi o deceduti. È prevista in questo ultimo caso, l’apertura di un procedimento penale. In tale situazione il Pubblico Ministero incaricato deve dare il suo nullaosta per ottenere la relazione del sinistro.

Ecco perché diventa fondamentale affidarsi ad uno studio di professionisti che vi permetta di essere tutelati a 360° anche nel caso in cui lo scenario dovesse malauguratamente modificarsi in corso d’opera. Vi consigliamo quindi di visitare la pagina ufficiale dello STUDIO GIUSEPPE LEO dove troverete un Patrocinatore e diversi legali a vostro supporto.

Tenete sempre a mente che capita spesso che chi ha causato l’incidente non abbia fornito le proprie generalità, sia sprovvisto addirittura di assicurazione e spesso come accade in questi casi, sia anche scappato. Succede che le persone in un primo momento possano sembrare disponibili, poi si rivelino per tutt’altro.

Quando non è possibile ricevere il risarcimento dalla persona direttamente allora tocca al Fondo di Garanzia delle Vittime delle Strade. Anche questo è un aspetto che ci aiuta a capire perché il Patrocinatore è fondamentale da primo momento, perché agirà immediatamente di conseguenza, in alcuni casi, riducendo anche i tempi di attesa, quando il professionista è bravo.

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