Conferenza GP Formula 1 Russia

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Parte la lunga attesa per il 30 settembre, quando ci sarà il GP Formula 1 di Russia. Come non partire con una conferenza stampa, presenti all’appello Bottas, Ericsson, Leclerc e Sirotkin.

Il monegasco concentrato sull’Alfa-Sauber prima di calarsi nella realtà Ferrari ha dichiarato ai microfoni dei giornalisti:

“Ci sono ancora 6 GP”.

Amareggiato lo svedese, che del team svizzero sarà solo terzo pilota nel 2019 con l’arrivo di Giovinazzi che invece si è dimostrato prudente esclamando:

“Mi guardo attorno”.

Le qualifiche si terranno sabato 29 settembre, mentre la si terrà la gara, domenica 30.

I presenti hanno ammesso che non è stata una conferenza stampa particolarmente esaltante quella che ha inaugurato il weekend del GP di Russia. Sarà quaesta la sedicesima prova del Mondiale di F1.

Ai giornalisti hanno risposto Bottas per la Mercedes, Leclerc e Ericsson per l’Alfa-Sauber e Sirotkin per la Williams. Escluse le doverose domande al “padrone di casa” Sirotkin, la parte più interessante in realtà ha riguardato quello che è attualmente l’umore di Ericsson. In particolare dopo l’annuncio dell’arrivo di Antonio Giovinazzi a far coppia con Kimi Raikkonen per il Mondiale 2019.

Situazione questa che arrivati a questo punto, retrocede lo svedese al ruolo di terzo pilota:

“Sono piuttosto deluso, in ogni caso felice di restare al team. Ovviamente voglio continuare a gareggiare e sto guardando a diverse opzioni. E’ presto, però, la notizia è fresca. Chiaro che mi piacerebbe rimanere. Non è la fine della storia ma solo quella di un capitolo. L’obiettivo è quello di ricominciare e spero di tornare il prima possibile a correre come titolare”.

Le prime impressioni degli esperti, ci dicono che se Bottas si augura di poter partire a Sochi dalla prima posizione con la sua Mercedes, Leclerc è invece pronto alla sfida su un circuito che in realtà conosce anche poco:

“Difficile dare un giudizio su questo tracciato”.

Il pilota monegasco, che dal prossimo Mondiale affiancherà Vettel, per ora vuole concentrarsi sul finale di stagione con l’Alfa-Sauber prima di dedicarsi totalmente alla sua nuova avventura con la Ferrari:

“E’ tutto ancora molto lontano. Dobbiamo pensare a queste ultime gare che restano. Occorre migliorare e questo è l’obiettivo in Sauber per la fine del campionato”.

Bottas in particolare in merito a Singapore si è espresso dichiarano ai microfoni:

“Singapore? Sono stato su entrambi i lati della bandiera blu. A volte questa regola dell’1.2 secondi a volta è buona a volte è difficile. Vedete cosa è successo a me proprio a Singapore. Ma non ho nulla di che lamentarmi”

Inoltre, forse reduci dalle distrazioni fuori pista di Hamilton è stato chiesto a Bottas, quali sino invece i suoi interessi fuori pista e lui con la calma che tanto lo caratterizza ha risposto con estrema semplicità:

“Sì, come tutti credo. Mi piace rimanere an forma, cosa che mi aiuta a tenere lontano lo stress. Ultimamente ho avuto poco tempo libero e preferisco passarlo con la mia famiglia”

Insomma sarà una gara questa caratterizzata da tanti pensieri per i cambiamenti che verranno. Non ci resta quindi che aspettare e godersi come sempre lo spettacolo, il 30 settembre.

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