La Pasquetta che passeremo tutti

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Indipendentemente dal credo religioso, Pasquetta o no, più della metà del mondo oggi, passerà la giornata alla stessa maniera. In gabbia.

Oggi con questo articolo vogliamo fare il punto della situazione ma ci rifiutiamo di darvi i numeri, i numeri dei contagiati, i numeri dei morti. Non vogliamo parlare di tutto quello che il Covid sta portando via con se. Preferiamo invece, cercare ed elencare tutto quello che di bello nel frattempo sta accadendo.

Sicuramente in tanti in questo periodo, vi sarete immaginati come Will Smith in Io sono leggenda, ogni volta che siete scesi per andare a fare la spesa. Una cosa c’è di vero in quelle scene, coloro che prima non c’erano e che ora popolano la città, gli animali.

Quando torneremo alla normalità, troveremo un mondo diverso da come lo abbiamo lasciato.

Due estati fa, vi abbiamo parlato della nostra esperienza a Venezia, con i nostri consigli. Oggi capiamo quanto sono fortunati i veneziani, l’acqua dei canali di Venezia è diventata così chiara che si possono osservare i banchi di pesce a occhio nudo, mentre i germani reali hanno ripreso a nidificare in laguna. Nel frattempo, le immagini satellitari mostrano anche un significativo calo del livello di inquinamento durante la quarantena.

Anche i delfini si sono fatti spazio e sono tornati nei porti silenziosi di Trieste, proprio come hanno deciso di fare i cinghiali avvistati in pieno centro a Sassari.

Hanno un sapore incredibili le immagini provenienti dall’ Italia che stanno facendo il giro del mondo. Mentre città come New York stanno mostrando il peggio di loro attraverso decisioni ben lontane dalla nostra epoca storica, in Italia oltre all’ottimo lavoro degli specialisti, troviamo immagini straordinarie, come le anatre immortalate nella Fontana di Trevi.

In una Cagliari deserta, hanno fatto capolino due bellissimi delfini. Gli animali, rassicurati dal assenza di barche in movimento e uomini, si sono avvicinati alla banchina, regalandoci immagini che risollevano gli animi in un momento così cupo e teso per via dell’emergenza Coronavirus. Le straordinarie riprese vengono dal team di Luna Rossa, che si sta allenando in vista dell’America’s Cup del 2021. Al molo Ichnusa si dente l’euforia di una persona:

“Adesso mi tuffo e l’abbraccio”

In quanto a deserto, Milano non è da meno e così spuntano le lepri intente a saltellare in uno spazio verde nella periferia nord-ovest del capoluogo lombardo. Gli animali appaiono sereni, incuranti delle sirene delle ambulanze che in questi giorni si sentono in continuazione. Per la precisione, si tratta di silvilaghi, specie originaria del Nord America. L’ha spiegato ai giornalisti, l’autrice degli scatti, Sabrina Baronio, romana trapiantata a Milano da 18 anni che si occupa di valorizzazione immobiliare:

«Vivo in una zona non zona, tra i quartieri Quarto Oggiaro e Gallaratese. Qui ora ci sono solo uffici e alberghi vuoti e l’Uci Cinemas, con fuori locandine vecchie di un mese».

A Pescara lupi e caprioli arrivano fino in zona ospedale.

Ma queste simpatiche notizie non sono i soli segnali positivi che il pianeta terra ci sta inviando. Ad essere di grande importanza è sicuramente l’abbassamento dell’inquinamento.

Crolla l’inquinamento atmosferico negli Stati Uniti con le restrizioni imposte per contenere il Covid-19. Secondo la Nasa, l’inquinamento è sceso del 30% nel nord est degli Usa a marzo, un vero e proprio record dal 2005. Forti riduzioni sono registrate anche Seattle, Chicago, Los Angeles e Atlanta.

Insomma, in questo periodo storico, l’uomo si è fatto da parte e la natura si è ripresa i suoi legittimi spazi.

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