Vaccino Covid, il piano in Italia e non solo

Condividi

La campagna di vaccinazione in Europa contro il Covid-19 è iniziata da qualche giorno.

Abbiamo visto i primi camion attraversare anche lo stivale italiano, scortati dalle forze dell’ordine. Dal 27 ora attraverseremo diverse fasi per le vaccinazioni.

Ieri è partita la campagna di vaccinazione anti-covid. I primi 3 vaccinati d’Italia sono la professoressa Maria Rosaria Capobianchi l’infermiera Claudia Alivernini e l’operatore sociosanitario Omar Altobelli. Alle ore 7.20 sono stati i primi a ricevere il vaccino anti Covid-19 presso l’Istituto Nazionale Malattie Infettive Spallanzani di Roma.

Su Twitter il Premier Giuseppe Conte ha scritto:

“Oggi l’Italia si risveglia. E’il #VaccineDay. Questa data ci rimarrà per sempre impressa. Partiamo dagli operatori sanitari e dalle fasce più fragili per poi estendere a tutta la popolazione la possibilità di conseguire l’immunità e sconfiggere definitivamente questo virus.“

Il Ministro della salute Roberto Speranza aggiunge:

“Oggi è una giornata che aspettavamo, è un giorno bello, ci dà fiducia ma serve ancora tanta cautela e attenzione. Non è finita abbiamo ancora molto da fare e bisogna resistere e rispettare le regole“

Ecco il calendario italiano per la somministrazione del vaccino:

Gennaio: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Rsa e ultra80enni;

Febbraio: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Rsa e ultra80enni;

Marzo: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Rsa e ultra80enni;

Aprile: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60;

Maggio: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60;

Giugno: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60;

Luglio: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell’ordine;

Agosto: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell’ordine;

Settembre: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell’ordine;

Ottobre: completamento della copertura vaccinale sul resto della popolazione senza vincoli di età né di condizioni di salute;

Novembre e Dicembre: completamento della copertura vaccinale sul resto della popolazione senza vincoli di età né di condizioni di salute e così via fino alla fine.

Nel frattempo, Pfizer annuncia ritardo nella consegna dei vaccini in 8 paesi UE. Problemi logistici nell’hub belga di Puurs, già risolti, slitta di un giorno l’arrivo. Nel leggero ritardo la Spagna è inclusa, a causa di un problema logistico presso lo stabilimento belga della Pfizer.

Il ministro della Salute spagnolo, Salvador Illa, ha rivelato nel corso di un’intervista all’emittente radiofonica “Cadena Ser” che nel tardo pomeriggio di ieri la casa farmaceutica ha comunicato al Governo di Madrid un “incidente logistico” a causa di un eccesso di carico che ha impedito la consegna delle dosi previste del vaccino contro il Covid. Il problema è stato risolto e il prossimo lotto settimanale di 350 mila dosi sarà consegnato nella giornata di domani, 29 dicembre.

Secondo il ministro Illa grazie alla campagna di vaccinazione il 70% della popolazione spagnola dovrebbe raggiungere l’immunità entro la fine dell’estate.

“Il piano di vaccinazione è fatto in accordo con le Comunità autonome e stiamo distribuendo le dosi equamente sulla base della popolazione anziana”

Illa non ha voluto entrare in polemica con la presidente della Comunità di Madrid, Isabel Diaz Ayuso, che si era lamentata dello scarso numero di dosi assegnate alla sua Regione.

Al momento non si conosce quali sono gli altri 7 Paesi che sono rimasti coinvolti nel problema logistico. Questo ritardo segue a quelli in alcune città tedesche, dopo che i rilevatori hanno dimostrato che circa 1000 dosi di vaccino non erano state conservate alla temperatura adatta.

Condividi