Il volto della Mostra del Cinema di Venezia

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Come è ormai noto, sarà la bellissima napoletana, Serena Rossi la madrina di questa 78esima Mostra del Cinema di Venezia, che si terrà dal 1 all’11 settembre.

Chi meglio di lei, volto emergente e più amato negli ultimi anni, per tenere a battesimo questa edizione all’insegna della rinascita e del rilancio della settima arte, particolarmente ricca di film italiani.

Serena Rossi di fatto rappresenta al meglio il talento Made in Italy e ha dimostrato sempre di più di essere particolarmente versatile, non potrà che impreziosire la kermesse.

Per cui sarà forse lei, uno dei volti più attesi, quando condurrà dal 1° settembre la cerimonia di inaugurazione della Mostra del Cinema di Venezia – dal prestigioso palco della Sala Grande al Palazzo del Cinema – e l’11 settembre quella di chiusura, durante la quale verranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali del festival.

Continua così in bellezza il 2021 dell’attrice e cantante napoletana, reduce dei successi della fiction Mina Settembre e del programma Canzone segreta che l’hanno resa una delle protagoniste di quest’anno.

Per Serena non si tratta della prima volta al Lido, di fatto 4 anni fa, era stata in concorso con Ammore e Malavita dei Manetti Bros, mentre lo scorso anno era presente con il cast di Lasciami andare di Stefano Mordini scelto come film di chiusura.

Certo che ora abbia i riflettori puntati addosso, c’era da aspettarselo, da sempre infatti quando parte la Mostra del Cinema di Venezia, i riflettori vengono subito puntati sulla madrina. Si presta orecchio ad ogni sua dichiarazione e occhi a ogni suo outfit, senza parlare di come se la cava sul palco.

Come è logico che sia, negli ultimi decenni, alcune performance sono state migliori di altre.

Meravigliosa è stata è risultata essere Vittoria Puccini nel 2011 che ha affrontato i suoi impegni nonostante stesse vivendo un dramma personale (la scomparsa della madre). L’anno seguente è stato invece il turno di Kasia Smutniak, emotivamente più distaccata dal pubblico rispetto a chi l’ha preceduta, ma estremamente elegante e professionale.

Nel 2013 Eva Riccobono, modella che ha sempre nutrito un forte amore per la recitazione, ha stupito con effetti speciali risultando a dir poco perfetta anche nella conduzione.

Il 2014 è stata scelta come madrina una delle più grandi e intense attrici che abbiamo in Italia, ovvero Luisa Ranieri, per lei conquistare il Lido è stato veramente facile.

Non si potrebbe dire lo stesso, l’anno seguente per Elisa Sednaoui, nonostante il prestigioso curriculum, il nome della modella e attrice è risultato sconosciuto ai più e la sua esperienza veneziana non ha lasciato il segno.

Nel 2016 si è puntato su Sonia Bergamasco che si è dimostrata essere davvero impeccabile con quella sua dolce timidezza con cui ha affrontato i momenti più glamour del festival.

Il 2017 verrà ricordato come un anno di rottura dalla vecchia tradizione, dato che per la prima volta non si è avuta una madrina ma un padrino, la scelta è caduta su Alessandro Borghi il quale si è dimostrato all’altezza della situazione.

Il trend padrino è continuano a questo punto anche l’anno seguente, con Michele Riondino, forse con un appeal troppo poco glam per una kermesse come questa.

Nel 2019 si è tornati quindi alle vecchie abitudini, la madrina è stata Alessandra Mastronardi, la cui performance è stata una bella dichiarazione d’amore nei confronti del cinema.

Il 2020 è stato invece l’anno di Anna Foglietta, che è stata molto brava nel rivestire questo ruolo in una edizione per nulla facile, in uno dei periodi storici più duri di sempre.

 

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