Tutte le proroghe del Green Pass in Italia

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Siamo in molti a pensare che il Green Pass duri per 9 mesi, ma il Parlamento a settembre ha deciso di allungare la vita del certificato verde di altri 3 mesi in più e dunque dureranno 12 mesi invece dei 9 previsti finora.

Al momento però continuano a non esistere certezze sulla durata della protezione del vaccino che sembrerebbe cambiare in base anche a chi sono gli immunizzati. Non è un caso che la terza dose del vaccino sarà somministrata ai pazienti più fragili già da questo mese, come annunciato dal ministro della Salute Speranza, ben prima dei 12 mesi di durata previsti dal “nuovo” green pass.

Qualche medico ha già iniziato a ricevere l’invito per la terza dose, mentre per il resto della popolazione non c’è questa urgenza, come ha giustamente confermato l’Ema.

L’Ema proprio nei giorni scorsi ha aperto alla possibilità della terza dose, ma solo per i pazienti più fragili, mentre per il resto della popolazione è stata chiara:

«Sulla base delle prove attuali, non è urgente la somministrazione di dosi di richiamo dei vaccini Covid-19 alle persone già completamente vaccinate nella popolazione generale», ha spiegato l’Agenzia insieme al Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc).

Come dire che lo scudo offerto dal vaccino ancora funziona per la stragrande maggioranza degli immunizzati. Anche se alcuni Paesi si stanno portando avanti, tra tutti Israele che ha iniziato prima di tutti a somministrare già la terza dose a tutta la popolazione, partendo però dagli anziani.

Non dobbiamo però dimenticare che lì però le vaccinazioni sono iniziate prima, già a dicembre 2020.

La novità è arrivata con le modifiche approvate dalla commissione Affari sociali della Camera al decreto che ha esteso l’impiego del certificato verde dallo scorso agosto. La misura vale sia per quelli ottenuti attraverso la vaccinazione ma anche quelli in tasca ai guariti di Covid che hanno fatto, come previsto, una sola dose del vaccino.

Tra l’altro tra le modifiche approvate in commissione c’è anche quella che consente di ottenere il green pass non solo attraverso tamponi e test antigenici, ma anche con i tamponi salivari. Ma come per gli altri test il green pass in questo caso durerà 48 ore.

Vi ricordiamo che alcune categorie di persone sono esentate dall’obbligo di vaccinazione contro il Covid-19 e, quindi, possono accedere alle attività in cui si deve esibire il Green Pass. Tra queste, anche le donne in gravidanza hanno potuto rimandare il vaccino. Arriva la proroga esenzione Green Pass, fino al 30 novembre 2021 si potrà esibire il certificato di esenzione.

Questa situazione riguarda persone il cui medico certifica la controindicazione, omessa o differita, alla somministrazione di uno dei vaccini contro il Covid. I motivi possono essere diversi ma sono sempre decisi dai medici che rilasciano l’esenzione, come persone gravemente allergiche alle componenti del vaccino o ad altro (anche se il più delle volte si sceglie di vaccinare comunque ma seguendo un protocollo diverso, ovvero in ambiente sicuro a seguito di una cura preventiva) per altri problemi di salute, per reazioni avverse gravi a una prima dose o ancora, fino a oggi.

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