Come investire nel Forex

Condividi

Parliamo del mercato finanziario più grande e più liquido del mondo. Il mercato Forex riunisce infatti banche, grandi aziende e organizzazioni governative, ma ospita anche investitori individuali, soprattutto quelli a breve termine che vogliono fare speculazioni sui movimenti dei tassi di cambio.

Il mercato Foreign Exchange meglio conosciuto come Forex è un mercato internazionale di scambio di valute che opera 24 ore al giorno, tutti i giorni lavorativi, ed è disponibile per i trader di tutto il mondo. Il trading è decentralizzato e lo scambio di valuta avviene attraverso diversi sistemi di trading indipendenti. Si tratta di una differenza sostanziale rispetto alle borse tradizionali, in cui tutte le offerte e le transazioni confluiscono in un unico luogo.

Le banche d’investimento globali sono responsabili della maggior parte del volume d’affari generato, eseguendo operazioni sia per conto proprio sia per conto dei clienti, principalmente aziende multinazionali. È interessante notare che secondo diverse estimazioni, circa un quarto di tutte le transazioni è realizzato da tre sole banche: JP Morgan, Deutsche Bank e Citibank.

Tuttavia, il mercato forex non è destinato solo ai grandi operatori. Anche gli investitori individuali, che operano attraverso i cosiddetti broker forex, vi partecipano. Pensate che si è stimato che i trader di valute possano essere addirittura parecchi milioni.

I vantaggi più importanti del mercato forex sono innanzitutto i costi di transazione molto bassi, l’enorme liquidità, i bassi requisiti del capitale e la possibilità di utilizzare la leva finanziaria.

Grazie alla leva finanziaria, con un piccolo esborso di capitale è possibile aprire posizioni con un valore nominale molto elevato. Questo crea opportunità di profitti elevati, ma allo stesso tempo amplifica il rischio dell’investimento. Se il prezzo di uno strumento si muove in una direzione sfavorevole, si può perdere tutto il capitale molto rapidamente.

Proviamo a dare ora uno sguardo più da vicino all’organizzazione stessa e alle specificità del forex trading.

Il ruolo delle banche d’investimento è quello di ricevere, abbinare e trasmettere le offerte di acquisto e vendita di singole valute al mercato interbancario. I soggetti che effettuano tali ordini possono essere grandi aziende o fondi di investimento. Le banche effettuano anche operazioni sul mercato forex per conto proprio: alcune lo fanno a fini speculativi, altre, ad esempio, per proteggere il proprio portafoglio prestiti dal rischio di cambio. Tutte le offerte e le proposte raccolte dalle banche vengono poi riversate nel mercato interbancario.

È importante notare che questo mercato è in realtà composto da 2 mercati principali e da altri più piccoli. Il primo è la rete di società che utilizzano il Electroni Broking Service che generano chiaramente più della metà di tutto il trading sul forex. Il secondo, un po’ più piccolo, è il sistema Dealing 3000 Spot Matching di Reuters. Altri sistemi di matching bid/offer svolgono un ruolo minore.

È attraverso i broker forex che gli ordini provenienti dal mercato bancario raggiungono il resto degli operatori, sia aziende che singoli investitori. Le banche centrali, invece, tendono a intervenire quando si verifica qualcosa di indesiderato, ad esempio quando la valuta di un Paese rischia di crollare.

Le banche centrali intervengono sul mercato forex direttamente nel sistema interbancario. Ponendo un gran numero di offerte di acquisto o di vendita di una valuta, cercano di risolvere il problema, ossia di far sì che il suo tasso di cambio si stabilizzi o raggiunga il livello previsto.

Se volete scendere ancora più a fondo, cliccate qui su forex e-toro

Condividi