Trading o Investimento qual è la differenza?

Condividi

Questa guida nasce per cercare di mettere un po’ di chiarezza su quelli che sono i volti, del trading di criptovalute e degli investimenti in criptovalute che sono due approcci distinti dall’influenza reciproca, con i mercati digitali.

Nello specifico, il trading si sviluppa solitamente in un breve lasso di tempo, mentre gli investimenti si sviluppano in un’ottica più di lungo termine.

Decidere tra il trading di criptovalute e l’investimento non è semplice e dipende sostanzialmente, solo ed unicamente da ciò che l’utente vuole effettivamente realizzare.

Ma proviamo a scendere più nello specifico.

Per chi non lo sapesse, nel trading, l’obiettivo principale è sfruttare le fluttuazioni di breve termine per generare profitti. Fare trading “un tempo” implicava la necessità di avere maggiori competenze e un approccio più spregiudicato verso gli investimenti, mentre l’investimento in criptovalute potrebbe essere un’opzione più valida se si punta a una crescita nel lungo termine.

Perché “un tempo” perché oggi grazie a piattaforme come e-Toro, divenuto nel tempo leader nel trading online oggi per tutti fare trading online. Per saperne di più vi invitiamo a visitare la pagina ufficiale, cliccando qui su trading etoro online.

I trader di criptovalute poi non si comportano diversamente dai trader dei mercati standard, un buy and selling continuo per realizzare profitti immediati. Esistono diverse strategie di investimento, che aiutano i trader a cogliere tutte le migliori opportunità sul mercato.

Esiste inoltre il Day Trading si tratta di una strategia di trading che coinvolge l’apertura e la chiusura di posizioni di mercato entro la stessa giornata di negoziazione. Gli operatori di day trading nello specifico cercano di sfruttare le fluttuazioni dei prezzi a breve termine per ottenere profitti rapidi. I day trader utilizzano solitamente strumenti analitici e indicatori tecnici per prendere decisioni informate. Esso però è associato a rischi elevati e richiede una buona comprensione del mercato finanziario e una buona gestione del rischio con lucidità e freddezza.

Mentre lo Swing trading è una strategia di trading che si basa sull’identificazione e sfruttamento di “oscillazioni” nei movimenti di prezzo di un asset. Gli swing trader tengono le loro posizioni aperte per periodi più lunghi, spesso da alcuni giorni a diverse settimane, approfittando dei movimenti di prezzo a breve termine all’interno di una tendenza più ampia. Gli swing trader cercano di individuare punti di inversione o di continuazione di una tendenza e di capitalizzare su tali movimenti.

Esiste poi il Position trading, una strategia di investimento a lungo termine che si concentra sulla detenzione di posizioni per periodi estesi, spesso da mesi a anni.  Non sono preoccupanti le fluttuazioni quotidiane del prezzo, ma piuttosto i benefici creati da movimenti di mercato più ampi e sostenibili. Il position trading è spesso adottato da investitori che preferiscono una gestione del portafoglio meno attiva e che sono disposti ad aspettare che le loro posizioni si sviluppino nel corso del tempo.

In ultimo ma non per importanza, vi è lo Scalping è una strategia di trading che coinvolge l’apertura e la chiusura di posizioni molto rapide sui mercati finanziari al fine di sfruttare piccoli movimenti di prezzo. Gli scalper cercano di capitalizzare su cambiamenti di valore anche minimi, spesso detenendo le loro posizioni per pochi secondi o pochi minuti.

In sostanza benefici del trading possono essere i rapidi guadagni, la maggior sicurezza, il minor costo delle transazioni crittografiche rispetto a quelle bancarie. Di contro si tratta di investimenti con una volatilità altissima e non gestibili da chiunque se non con un concreto aiuto come pochi sanno fare.

 

Continua a leggere…

Condividi