Missione Marte

La NASA ha trasmesso in diretta, oggi 26 Novembre l’arrivo su Marte della sonda Insight. Tutto è andato per il verso giusto, grazie anche alla Bussola Stellare che ha guidato fino ad oggi, come facevano una volta i marinai, la sonda verso il pianeta rosso. Dotato di un calcolatore che riconoscendo le stelle, comunicava alla sonda in che direzione stava puntando.

Questa bussola è stata prodotta in Italia, per la quarta volta infatti un tracciatore italiano aiuta la NASA ad arrivare a segno. D’altronde siamo stati grandi navigatori, quindi continuiamo ad esserlo anche nello spazio.

Dagli anni 50 e 60 Marte popola la fantascienza con i suoi ipotetici Marziani. Ancora oggi, sono in tanti gli attori ad essere “sbarcati” su Marte ma è stato solo Mat Damon ad averla conquistata, riuscendo addirittura a far crescere delle piante.

Oggi guardiamo con simpatia a questo periodo eppure, non possiamo non pensare a cosa accadrebbe se ci fosse acqua e quindi la possibilità di vita su Marte. A farlo sperare sono le foto scattate in precedenza da Curiosity. Indubbiamente sappiamo che c’è un campo magnetico residuo, in passato c’è stata acqua, quindi perché non pensare che si possa sviluppare e utilizzare tutto questo.

Il problema è che Marte dovrebbe essere schermata dal Campo Magnetico, per evitare che i raggi solari possano creare ulteriori danni. I raggi sono di fatto i fautori della mancanza di acqua oggi su Marte o almeno del fatto che c’è molto meno acqua rispetto a quella che aveva un tempo.

Sappiamo che c’è Metano, sappiamo che forse a un chilometro e mezzo di profondità c’è ancora acqua. Quindi ora dobbiamo approfondire quello che già sappiamo.

Marte possiede montagne enorme, non possiede però la Tettonica delle zolle come sulla terra. Ha le stagioni però, grazie al suo asse inclinato come con la terra, sono stati visti dei veri e propri tornado, ma anche temperature da polo Sud.

Nelle prossime giornate comunque, la NASA continuerà a trasmettere le immagini che arrivano dal modulo Insight.