Mirrorless, cosa sono e perché acquistare queste fotocamere

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Le fotocamere Mirrorless  sono semplicemente una categoria, come accade per le Reflex. Ma distinguerle è l’assenza dello specchio e del pentaprisma. Ciò permette ai produttori di ottenere dei corpi macchina che abbiano dimensioni ridotte, quasi come le compatte, senza però perdere qualità delle immagini prodotte piuttosto elevata in quanto dalla categoria delle reflex mantengono la possibilità di utilizzare ottiche intercambiabili e in molti modelli addirittura gli stessi sensori ottici.

Non sono certo un’invenzione recentissima, considerando che la prima fotocamera mirrorless commercializzata è stata la Epson R-D1, uscita sul mercato nel 2004 e seguita due anni dopo dalla Leica M8 che però in realtà non era proprio una fotocamera mirrorless ma una telemetro, con sistema di messa a fuoco che risale a sua volta al 1930.
Il vero sistema Micro Quattro Terzi, ci pensò ad adattarlo la Panasonic Lumix DMC-G1, e fu rilasciato in Giappone nell’ottobre 2008.
Un’importante cambiamento arriva con il lancio della GXR nel 2009, con un corpo macchina praticamente privo di sensore che prevedeva di fatto particolari obiettivi intercambiabili. Un sistema che a spiegarlo ora risulterebbe complesso e che all’epoca riscontrò giudizi contrastanti, in particolare a causa dei costi elevati.

Da qui in poi i modelli rilasciati, con prezzi più abbordabili e sistemi meno complessi, sono stati veramente tanti. Dopo l’introduzione del Micro Quattro Terzi, Panasonic e Olympus hanno rilasciato Olympus PEN E-P1 sempre nel 2009, la prima fotocamera mirrorless ad essere di dimensioni compatte, tascabile con un piccolo obiettivo. La Samsung NX10 è stata la prima fotocamera mirrorless a non utilizzare il sistema Micro Quattro Terzi, utilizzando invece un nuovo innesto. Sony Alpha NEX-3 e NEX-5 nel 2010 hanno visto la Sony entrare nel mercato con un nuovo attacco proprietario il Sony E-mount, sebbene la fotocamera includesse adattatori LA-EA1 e LA-EA2 per l’eredità Minolta A-mount.
Nel giugno 2011, Pentax annuncia il proprio modello mirrorless denominato ‘Q’ e sistema di lenti ‘Q-mount’, essa presenta un sensore CMOS da 1/2.3 inch per 12.4 megapixel. Mentre la Q7, introdotta sul mercato nel 2013, avrà un sensore leggermente più grande 1/1.7 inch mantenendo gli stessi megapixel.
Nello stesso anno, Nikon announcia il lancio del sistema Nikon 1 che consiste delle fotocamere Nikon 1 J1 e Nikon 1 V1 e lo specifico sistema di lenti. Di fatto è caratterizzata dalla presenza di un mirino elettronico rendendola così una mirrorless EVIL. Il risultato finale sarà che queste fotocamere manterranno a lungo il primato di autofocus più veloce al mondo e la maggiore velocità di scatto continuo.

Sono ancora poco conosciute nel 2018, perché le vecchie abitudini sono dure a morire. Pensate che ancora nel 2013, costituivano solo il 5% del totale delle fotocamere sul mercato. Nel 2015, rappresentavano il 16% negli Stati Uniti e solo il 26% delle vendite al di fuori del continente Americano.
Ma un buon motivo per acquistarle è quello che riguarda tutti, professionisti o semplici appassionati della fotografia. La qualità delle immagini, unite alla compattezza e alla leggerezza che permettono così di poter lavorare o viaggiare, senza essere costretti dal peso o dall’ingombro.

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