Amazon sbarca a Udine

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La scorsa settimana un nuovo polo di smistamento di Amazon ha permesso di creare nuove opportunità di lavoro in Italia e nello specifico a Udine, quando il 13 ottobre è la società stessa a darne ufficialmente la notizia.

La nuova struttura consentirà al leader dell’e-commerce nel mondo, di potenziare ulteriormente i processi dell’ultimo miglio, sia nella gestione degli ordini che nella velocità di consegna ai clienti, in particolare a Udine e nelle aree limitrofe.

Il primo prodotto consegnato dal deposito di Udine è stato un case per pc.

Il nuovo deposito di smistamento che ha una superficie di oltre 4.500 metri quadrati, creerà altri 20 posti di lavoro a tempo indeterminato per operatori di magazzino entro il 2022. Inoltre, è previsto che i fornitori di servizi di consegna di Amazon assumano 40 autisti a tempo indeterminato che ritireranno gli ordini dal deposito e li consegneranno ai clienti finali.

Il centro di distribuzione e i centri di smistamento più vicini spediscono gli ordini dei clienti al deposito di smistamento, qui i pacchi vengono caricati sui veicoli dei corrieri e infine consegnati ai clienti.

Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia ha dichiarato:

“Negli ultimi dieci anni siamo diventati uno dei più importanti creatori di posti di lavoro in Italia e siamo davvero felici di investire a Udine con l’apertura di un nuovo deposito di smistamento che ci permetterà di offrire ai nostri clienti un servizio di consegna ancora più efficiente e creare nuovi posti di lavoro”

Pietro Fontanini, sindaco di Udine commenta così l’arrivo del colosso:

“L’arrivo di un deposito di smistamento di Amazon a Udine segna un punto di svolta nella storia della nostra città. I nuovi modelli di vendita e di distribuzione che legittimamente si inseriscono nell’ambito del libero mercato non sono più arginabili e per questo motivo vanno cavalcati, mettendoli a profitto e facendoli dialogare con il più tradizionale commercio al dettaglio. Una sintesi, in questo senso, è non solo possibile ma necessaria. – inoltre – Questo sia detto in linea generale, a prescindere quindi dal merito di questa apertura, che non inciderà minimamente sul commercio cittadino per il semplice fatto che il fenomeno è globale e storico e che le abitudini del consumatore udinese sono già consolidate indipendentemente dalla presenza o meno, sul nostro territorio, di questo deposito. La novità, per Udine, sta piuttosto nel suo inserimento nel circuito della logistica che sta dietro a questa tipologia di distribuzione, con il conseguente impatto che ciò ha a livello occupazionale. Udine è pronta per le sfide del futuro”.

I dipendenti sono assunti al quinto livello del Contratto nazionale del trasporto e della logistica con un salario d’ingresso tra i più alti del settore e numerosi benefit che includono sconti per i dipendenti su Amazon.it e un’assicurazione integrativa contro gli infortuni.

A partire dal 1° ottobre la retribuzione d’ingresso è passata da 1.550 euro lordi al mese a 1.680 euro, l’8% in più rispetto a quanto previsto dal Ccnl.

Ovviamente il tutto è stato organizzato senza dimenticare che nell’ambito dell’impegno a raggiungere le zero emissioni di Co2 in tutte le attività entro il 2040, l’edificio è stato progettato seguendo i criteri di efficienza energetica come priorità principale.

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