Si prevede un’estate caotica

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Le temperature parlano chiaro, l’estate si sta avvicinando e molti vi voi state già pensando a dove trascorrere le meritate ferie.

In questa Guida Viaggio, vi inviteremo a organizzare il prima possibile il vostro viaggio, per ridurre a 0 i possibili disagi. Perché secondo gli esperti sta per arrivare un’estate di caos.

Ora che le restrizioni di viaggio si stanno allentando e l’andamento dei contagi si sta stabilizzando, molti viaggiatori stanno pensando di organizzare la vacanza, dopo gli ultimi 2 anni di incertezze e limitazioni. Una volta rispettate le regole su test, vaccini e quarantene, ci si imbatte poi in una serie di problemi logistici senza fine, tra voli cancellati, noleggi impossibili e prenotazioni nel caos. Tutto ciò proprio grazie al numero incredibile di prenotazioni che si stanno andando a registrare.

Ci aspetta un’estate molto calda quindi e non mi riferisco proprio al clima.

Pare che le preoccupazioni sui disguidi relativi ai voli siano in cima alla lista nell’organizzazione di un viaggio. La pandemia ha di fatto avuto conseguenze decisamente pesanti per molte compagnie aeree e aeroporti che attualmente sembrano in seria difficoltà nel far fronte alla ripresa dei viaggi.

Se negli Stati Uniti le cose sembrano essersi assestate, discorso diverso va fatto per il Regno Uniti, dove i problemi sono all’ordine del giorno. La British Airways, la compagnia di bandiera del Regno Unito, ha dovuto recentemente mettere a terra tutti i voli a corto raggio. Non solo, migliaia di viaggiatori hanno visto i propri voli in ritardo o addirittura cancellati.

Le cause di questo caos sono molteplici, carenza di personale che ha creato code lunghe ore al check-in, trafile per i controlli di sicurezza e al controllo passaporti, infinite attese per l’arrivo dei bagagli.

La carenza di personale, per diverse compagnie aeree, è figlia della pandemia, le restrizioni di viaggio hanno portato i datori di lavoro a utilizzare il personale “a chiamata”, quindi a seconda delle necessità, anziché dare loro un lavoro regolare. Il personale dell’aeroporto ha trovato opportunità più stabili e finanziariamente redditizie e ha deciso di non tornare a lavorare in un mercato così volubile.

Quindi ora, con l’andamento dei contagi apparentemente sotto controllo, i viaggiatori sono tornati a volare, ma le compagnie aeree non riescono a tenere il passo, di fronte ad una richiesta esponenziale. Cancellazioni di massa, orari ridotti e tariffe alle stelle, compongono l’attuale scenario.

Una volta arrivati a destinazione, potrebbe presentarsi un altro problema qualora fosse necessario noleggiare un’auto. I prezzi alle stelle causati dall’intensa domanda e dal numero insufficiente di automobili (motorini in caso di isole) complicano lo scenario. La crisi della catena di approvvigionamento significa carenza globale di nuove auto prodotte che si traduce in flotte aziendali sempre più ridotte.

L’ideale, in questo caso, è prenotare con largo anticipo controllando periodicamente i prezzi e bloccando il prima possibile la soluzione per noi più idonea.

Quindi in poche parole, fra le cose da sapere nell’organizzazione dei viaggi, per non incappare in brutte sorprese:

Se rimani bloccato durante la notte, la compagnia aerea deve pagare una camera d’albergo, così come i pasti per i ritardi;

Puoi anche richiedere il trasporto via terra, in caso di volo verso una destinazione diversa;

Se il tuo volo è stato cancellato con meno di due settimane di preavviso, si ha diritto ad un risarcimento;

Prenota un’auto tramite attività di autonoleggio indipendenti che potrebbero avere miglior rapporto qualità-prezzo;

Scegli con cura la compagnia aerea, monitorando l’andamento dei voli e delle politiche assunte;

Scegli un volo infrasettimanale: le tariffe sono ancora più basse;

Scegli anche una meta alternativa e non da sold out certo. Magari aggiudicandoti la possibilità di bloccare un buon prezzo.

In poche parole, pianificare in anticipo e prenotare per tempo voli, hotel, ristoranti e ingressi in musei ed attrazioni, evita che la vacanza si trasformi in un incubo.

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