Risarcimento danni da sinistri natalizi

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AGCS (Allianz Global Corporate & Specialty) società europea di servizi assicurativi e finanziari con sede a Monaco di Baviera, in Germania, e operante in tutto il mondo, ha ricevuto più di 400 segnalazioni di sinistro dalle aziende nel giorno di Natale degli ultimi 5 anni, per un valore di circa 61 milioni di euro.

Scoprirete di seguito quanto è fondamentale per le aziende, farsi seguire da un legale o da un Patrocinatore stragiudiziale che sappia cosa fare e come muoversi per salvare capra e cavoli.

Sembra ironico, perché di solito si pensa alla giornata di Natale come un momento di tranquillità e abbandono, dove il problema più grande ha a che fare con la digestione o il tenere a freno i piccoli alle prese con i regali di Babbo Natale. Se sotto l’albero di Natale le giornate in famiglie scivolano via nella più calma e più rilassata, il 25 dicembre in realtà non è per niente una giornata tranquilla per le aziende.

A leggere certi numeri uno rimane in effetti sorpreso. Allianz Global Corporate & Specialty informa di aver ricevuto dalle aziende più di 400 segnalazioni di sinistro nel giorno di Natale degli ultimi 5 anni, per un valore di circa 61 milioni di euro.

Proprio in prossimità del Natale, AGCS stila la classifica delle 10 principali cause di sinistro che hanno colpito le aziende nel giorno di Natale.

Le merci danneggiate, compresa la manipolazione e lo stoccaggio, rappresentano il 10% delle perdite. Sono incluse, merci/attrezzature tecniche danneggiate; veicoli danneggiati durante il trasporto; attrezzature perse in loco; contenuto danneggiato di un container.

Gli incidenti di navigazione come affondamento o collisione hanno causato il 9% dei sinistri. Tra gli esempi: collisione con il muro del porto; danni allo scafo in mare; incaglio della nave; naufragio della nave; collisione con un’altra nave.

Ci sono poi i danni idrici causati da perdita di una caldaia; allagamento di uno scantinato; allagamento dovuto alla rottura di tubature; fuoriuscita generale di acqua in locali commerciali; guasto ai sistemi primari di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria, hanno causato l’8% dei sinistri.

L’8% delle perdite totali è dovuto a difetti di lavorazione o manutenzione. Tra questi, crollo di edifici/strutture/cedimenti dovuti a lavori difettosi; produzione difettosa di prodotti o componenti; manutenzione inadeguata.

Ovviamente ci sono anche atti dolosi o crimini come furti e scassi, vandalismo, sommosse e saccheggi hanno rappresentato il 7% delle richieste di risarcimento.

I danni fisici, come gli infortuni sul lavoro o le scivolate e le cadute negli aeroporti, hanno rappresentato il 6% dei sinistri.

Gli incendi e le esplosioni hanno rappresentato il 5% dei sinistri, dovuti a incendi di edifici o fabbriche, incendi elettrici, esplosioni di gas e incendi di veicoli.

Prodotti difettosi, in genere implicano il coinvolgimenti di prodotti di grandi dimensioni, con relativi costi di riparazione di parti difettose; perdita di entrate commerciali a causa della chiusura di locali; contaminazione di alimenti che ha creato il 3% delle perdite.

Le catastrofi naturali hanno causato il 3% dei sinistri, ad esempio i danni o le interruzioni causati da uragani, tornado, tempeste, inondazioni, incendi o condizioni meteorologiche estreme.

I guasti ai macchinari, compresi i guasti ai motori, hanno rappresentato il 3% dei sinistri. Si tratta di danni a macchinari industriali, hardware di fabbrica e guasti ai motori di aerei/veicoli.

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