6 Nazioni, Italia – Irlanda 16 a 26
Partita alle 16:00 all’Olimpico di Roma, in una giornata ventilata è la sfida che i tifosi di rugby italiani stavano aspettando per tentare di risollevare un po’ il morale.
O’SHEA:
“Se riusciamo a lavorare sulle cose che possiamo controllare, possiamo essere molto competitivi contro l’Irlanda. L’intensità deve essere sempre alta: la strada e’ quella giusta, ne sono sicuro, ma anche i risultati devono iniziare ad arrivare”
Queste le formazioni:
ITALIA: 15 Jayden Hayward, 14 Edoardo Padovani, 13 Michele Campagnaro, 12 Luca Morisi, 11 Angelo Esposito, 10 Tommaso Allan, 9 Tito Tebaldi, 8 Abraham Steyn, 7 Maxime Mbandà, 6 Jimmy Tuivaiti, 5 Dean Budd, 4 Federico Ruzza, 3 Simone Ferrari, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Andrea Lovotti
IRLANDA: 15 Rob Kearney, 14 Keith Earls, 13 Chris Farrell, 12 Bundee Aki, 11 Jacob Stockdale, 10 Johnny Sexton, 9 Conor Murray, 8 Jordi Murphy, 7 Sean O’Brien, 6 Peter O’Mahony, 5 Quinn Roux, 4 Ultan Dillane, 3 Tadhg Furlong, 2 Sean Cronin, 1 Dave Kilcoyne.
l’Italia si è mostrata una Nazione che ha fatto bene i compiti è compatta e risponde bene dal primo momento. La struttura difensiva c’è, anche senza Parisse, ed è ben organizzata ma va alternata per far in modo che non siano sempre loro ad avere la palla. Ciò ha portato ovviamente gli irlandesi ad arrivare nei primi 20 minuti a fare già 12 punti. l’Italia è forse tornata a respirare soltanto quando al 26 esimo minuto il calcio di Allan ha fatto arrivare la sua squadra a 6.
Continua una gran bella giocata da parte dell’Italia, gioca con intensità ma l’Irlanda a questo punto si è ben chiusa a difesa. Ci pensa Edoardo Padovani a mostrargli che così non basta che raccoglie e mette a terra, segnando 11 a 12 nei primi 32 minuti.
È a questo punto che gli irlandesi si fanno agguerriti. Ma è al 38 esimo minuto che l’Italia fa il botto, salendo a 16 punti. Una grandissima e immensa collaborazione di squadra, lottata fino alla fine. Portando così alla fine del primo tempo con l’Italia in vantaggio per 16 a 12.
Ottimo primo tempo, dopo 2 mete azzurre e 2 irlandesi. I prossimi 20 minuti saranno fondamentali, bisognerebbe giocare nella loro metà campo per accorciare così i tempi di possesso palla, con i relativi rischi.
Ma dopo i primi 50 minuti quando l’intensità sembra cresciuta per noi e calata per loro l’Irlanda sale a 19 punti, mentre l’Italia inizia a fare i primi errori. Speriamo di rientrare in una condizione ideale, riesce di fatto a tenere gli irlandesi nella propria metà campo, dimostrando di tenere ancora duro.
Purtroppo però andando avanti nel corso della partita i numeri hanno parlato chiaro, l’Italia ha dato si filo da torcere agli irlandesi ma verso la fine questo non è bastato. Nonostante le prestazioni in avanti degli irlandesi siano state mediocri, il finale è amaro e a questo punto potremmo dire anche ingiusto per gli azzurri. La consolazione per gli azzurri in questo weekend è rosa, grazie alla vittoria delle ragazze. Termina così il weekend del terzo turno del 6 Nazioni.
