F1 2019 Abu Dhabi – Conferenza stampa

Doppia conferenza stampa per l’ultima tappa di F1 2019 ad Abu Dhabi, della prima sono stati protaginisti Leclerc, Verstappen e Magnussen, assente Vettel, diventato papà per la terza volta.

Leclerc in merito all’ultimo incidente con il suo compagno di squadra ha risposto:

“L’incidente in Brasile? Io e Seb dobbiamo essere meno aggressivi, ma nessuna direttiva da parte del team […] l’incidente del Brasile non capiterà più”.

Vettel, che doveva essere presente accanto a Charles, non ha però partecipato dopo la nascita del suo terzo figlio. Sarà regolarmente in pista venerdì per le prove libere. Per Vettel si tratta di un momento speciale, per cui ha deciso di rimanere in Svizzera accanto alla moglie e rinviare il suo viaggio per Abu Dhabi dove questo fine settimana si disputerà l’ultimo Gran Premio del campionato 2019 di Formula 1.

Confermata, la sua presenza per venerdì mattina, in tempo utile per tornare in pista per il primo turno di libere del weekend.

Fiocco azzurro quindi per il pilota della rossa, la scorsa notte la moglie Hanna Prater ha dato alla luce un maschietto che sarà accolto in famiglia dalle due sorelline Emily di 5 anni e Matilda di 4.
Seb mantiene il più stretto riserbo in merito, al momento infatti, da parte di Vettel non è arrivata nessuna conferma o smentita ufficiale, il pilota è da sempre gelosissimo della propria privacy, per cui in questi mesi ha mantenuto il più stretto riserbo sulla nascita del figlio.

A rivelare la dolce attesa della moglie Hanna era stato addirittura il campione della Mercedes Lewis Hamilton che qualche settimana fa, in conferenza stampa, aveva fatto le sue congratulazioni al tedesco per l’arrivo del terzo figlio. Vettel non aveva preso bene l’iniziativa del britannico, ribadendo che la sua vita privata non è una questione da rivelare a tutti i fan. In ogni caso, è il terzo fiocco per la coppia che si è sposata, sempre in gran segreto, lo scorso 21 giugno dopo quasi quindici anni di fidanzamento.

Tornando invece a quanto si è discusso durante la conferenza stampa, dobbiamo dire che il giovane monegasco ha risposto a più domande sulla vicenda d’Interlagos:

“Serviranno più attenzione e spazio nei nostri duelli, ma restiamo liberi di lottare. Colpe? Lui non doveva andare a sinistra e io dovevo fare di più per evitarlo. Ne abbiamo parlato a Maranello, quando ero al simulatore e credo non accadrà più – Nessuna direttiva quindi ha chiarito il pilota – possiamo sempre gareggiare uno contro l’altro, siamo entrambi forti e competitivi, ma dovremo concederci un po’ di spazio in più. Per quanto ne so questa è l’unica direttiva che ci è stata data, ma chiedete a Mattia Binotto per avere più dettagli”.

Nella seconda parte hanno parlato Raikkonen, Sainz, Gasly e Kvyat. Oltre all’inevitabile bilancio sulla stagione giunta alla fine, uno sguardo è stato dato anche al futuro, con i presenti che si sono detti entusiasti del programma settimanale che vedrà venir meno la conferenza del giovedì.

In merito Raikkonen ha dichiarato:

“Onestamente è una rottura dover affrontare il giovedì rispondendo sempre alle stesse cose e su cosa è accaduto domenica. Se cambierà sarà meglio dall’anno prossimo. Anche come costi per il team. Sono favorevole”.