Hamilton in pista con la Ferrari

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Queste ultime settimane sono state per Lewis Hamilton, ricche di sorprese e così se da un lato la scuderia vincente nel 2021, grazie soprattutto al suo grande talento, ha deciso di riconfermarlo soltanto per un anno, dall’altro la Barilla lo ha invitato a guidare in pista la storica Ferrari 312B.

L’idea è partita appunto da quello che sarebbe il desiderio dell’imprenditore ed ex pilota automobilistico Paolo Barilla, il quale vorrebbe che il 7 volte campione del mondo di Formula 1, Lewis Hamilton provasse in pista la leggendaria Ferrari 312B con cui Regazzoni vinse a Monza nel 1970 che ha fatto restaurare e riportandola così in auge.

Lewis Hamilton quindi, sulla Ferrari 312B con cui Clay Ragazzoni vinse il GP d’Italia del 1970 a Monza. È questa la proposta lanciata da Paolo Barilla, attuale vicepresidente della famosissima azienda multinazionale del settore alimentare ma soprattutto ex pilota automobilistico e grande appassionato di auto e motorsport.

L’imprenditore milanese ha infatti acquistato e restaurato la Ferrari 312B che vide alternarsi al volante tra il 1970 e il 1971 Jacky Ickx, Clay Regazzoni, Mario Andretti e Ignazio Giunti.

Le operazioni di restauro e il suo ritorno in pista nel Gran Premio delle Auto Storiche di Montecarlo sono state oggetto del docufilm, intitolato proprio “Ferrari 312B” che ha avuto grande successo in Italia ma anche all’estero dato che è stato distribuito in oltre 40 paesi in tutto il mondo.

In una recente intervista rilasciata alla TV di Motorsport.com, Paolo Barilla ha descritto con grande passione e sentimento tutte le sensazioni provate quando ha realizzato il sogno che aveva da bambino, guidare cioè la Ferrari 312B su un circuito di per sé iconico e leggendario come quello di Montecarlo.

Sensazioni molto diverse rispetto a quelle che si possono avere con una monoposto di Formula 1 dell’epoca moderna, così descritte dal milanese:

“il pilota è avvolto dalle parti meccaniche dell’auto, è un tutt’uno con la monoposto. Hai il motore a due centimetri dalla schiena e la benzina che passa ai lati dell’abitacolo”

A causa della troppa delicatezza Barilla ha annunciato che l’auto non tornerà più in pista per una gara, ma nella stessa intervista rilasciata al sito specializzato Motorsport.com ha anche ammesso di avere un ultimo grande desiderio: quello di vedere un pilota dell’attuale Formula 1 a bordo di quella storica vettura.

Sorprende però sapere che Paolo Barilla alla guida della Ferrari 312B non vorrebbe un pilota del Cavallino, ma un pilota che secondo lui ha grande sensibilità per apprezzare le forti emozioni che la guida di quest’auto leggendaria regala.

Secondo il suo parere, il pilota che corrisponde a tale profilo è il 7 volte campione del mondo Lewis Hamilton:

“Quando lo sento parlare di guida, capisco che è un pilota che ha una sensibilità per apprezzare quelle raffinatezze. Indipendentemente dagli attuali ostacoli contrattuali, Hamilton è un pilota con passione, un pilota che ha rispetto per la storia. Mi piacerebbe potesse accettare il mio invito a guidarla”

E chissà se, in questo momento in cui è appena tornato a legarsi con vincoli contrattuali con la Mercedes (non sappiamo se ha già firmato e accettato l’accordo della scuderia) Lewis Hamilton non accetti l’invito di Barilla e giri finalmente in pista con una Ferrari.

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