Forex, il mercato con più opportunità

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Il Forex è risaputo è un mercato dei cambi, un mercato in cui una valuta viene scambiata con un’altra.

Il mercato dei cambi è di gran lunga il più grande mercato al mondo in termini di valore delle transazioni, e coinvolge gli scambi tra grandi istituti bancari, banche centrali, speculatori valutari, società multinazionali, governi e altri mercati e istituzioni finanziarie.

Ogni giorno vengono scambiati oltre 6.000 miliardi di dollari nei mercati valutari globali.

Il mercato del forex è unico sotto numerosi profili, per volume degli scambi, l’estrema liquidità del mercato, il gran numero e la varietà degli operatori attivi sul mercato, il decentramento geografico, la durata giornaliera degli scambi – parliamo di 24 ore al giorno – fatta eccezione per i fine settimana.

Secondo il Wall Street Journal Europe (2/9/06, pag. 20), i dieci trader più attivi guadagnano circa il 73% del volume di trading. Queste grandi banche internazionali forniscono prezzi di acquisto e di vendita al mercato su base continua. Lo spread denaro-lettera è la differenza tra il prezzo che una banca o un market maker è disposto a vendere (“ask” o “bid”) e il prezzo che un market maker è disposto ad acquistare (“bid”) da un cliente all’ingrosso.

Questo spread è minimo per le coppie di valute più scambiate e di solito è di soli 1-3 pip. Per esempio, il rapporto denaro-lettera per EUR/USD sarebbe 1,2200/1,2203. Il volume minimo per la maggior parte delle transazioni è solitamente di 100.000 dollari USA.

I tipi di strumenti finanziari comunemente utilizzati sono molti e vari. Come il metodo Forward, un metodo popolare per coprire il rischio di cambio, stipulando appunto un forward. In questo tipo di transazione, il proprietario del denaro non cambia mano fino a un certo momento nel futuro. L’acquirente e il venditore concordano un tasso di cambio per una data futura e la transazione viene eseguita al tasso di cambio concordato a quella data, indipendentemente dai tassi di cambio effettivi del mercato. La durata di tale contratto può essere di giorni, mesi o addirittura anni.

Esistono poi i futures su valuta, sono operazioni a termine caratterizzate da importi e scadenze standard – ad esempio, 500.000 sterline il prossimo novembre a un tasso fisso. I contratti futures sono standardizzati e solitamente scambiati su un mercato appositamente creato. La durata media del contratto è di circa tre mesi. I contratti futures di solito prevedono un tasso di interesse stabilito arbitrariamente.

Ma il tipo più comune di contratto future è lo swap di valuta. In uno swap, due parti si scambiano valute per un determinato periodo di tempo e concordano di invertire la transazione in una data successiva. Gli swap non sono contratti standard e non sono negoziati sul mercato.

Ma non finisce qui, perché c’è comunque la possibilità di creare una transazione spot, ovvero una transazione negoziata in borsa con una scadenza di due giorni, a differenza dei contratti futures, che in genere hanno una scadenza di tre mesi. Si tratta di una transazione “a pronti” tra due valute, ha la scadenza più breve, prevede l’uso di contanti anziché di un contratto e la transazione concordata non include gli interessi.

Ma se siete in dubbio, non preoccupatevi, c’è sempre la possibilità di fare trading online con gli strumenti di forex e-toro che danno la possibilità di copiare dai migliori trader che mettono a disposizione le proprie competenze.

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