Formula 1 2022 Belgio – Conferenza stampa

Si è conclusa la pausa estiva del Mondiale di F1 che torna in pista in uno dei tracciati più storici, amati e leggendari. Si corre a Spa-Francorchamps, dove domenica prossima si disputerà il Gran Premio di Formula 1 2022 Belgio.

Da poco si è conclusa anche la consueta conferenza stampa dei piloti che apre ogni lungo weekend.

Nel primo gruppo in sala, erano presenti Zhou (Alfa Romeo), Alonso (Alpine), Leclerc (Ferrari), Magnussen (Haas), Hamilton (Mercedes).

Fra questi Leclerc ha detto:

“Sì, avevo bisogno di ricaricare le pile con questa sosta. Ci sono stati alti e bassi in questa prima parte di stazione, e tante emozioni. Ho accumulato tante emozioni che portano ovviamente alla stanchezza. Ho passato queste vacanze con famiglia e amici nel migliore dei modi”.

Molto speranzoso aggiunge:

“Il distacco da Verstappen nel Mondiale? Dobbiamo pensare una gara alla volta, coglieremo ogni possibilità. Credo ancora nel campionato, sarà difficile, è una sfida molto complicata, ma ci crederò fino alla fine. Serve fare come Vettel nel 2013 (vincerle quasi tutte dopo la pausa estiva, ndr)? È più facile a dirsi che a farsi, ma dobbiamo provarci, farò del mio meglio”.

Anche Hamilton comincia con un accenno alle vacanze:

“A tutti mancava essere qui. Uno dei miei propositi per l’anno nuovo era pianificare tutto in anticipo; quindi, avevo programmato questa pausa di agosto già da febbraio. Volevo visitare l’Africa più di ogni altro luogo. È stata magnifica l’accoglienza che ho ricevuto, è stata un’esperienza che ti riporta alla realtà, vedere come la gente può vivere con nulla affrontando la vita quotidiana senza i comfort della vita che conosciamo noi”.

Con il secondo gruppo è stata la volta di Gasly (AlphaTauri), Vettel (Aston Martin), Ricciardo (McLaren), Perez (Red Bull), Latifi (Williams).

Ricciardo ammette:

“Il mio futuro in F1? Amo ancora questo sport, in questo periodo difficile non ho perso la fiducia in me stesso. Certo, ho vissuto weekend difficili, ma amo questo sport e voglio ancora essere competitivo. Se devo restare qui devo farlo con uno scopo. Questo non so cosa significhi, ma se avrò l’opportunità giusta resterò qui. Se non arriverà prenderò un anno sabbatico? Al momento sono interessato solo alla F1 ed è dove mi vedo se devo correre. Ma se non ci sarà qualcosa di sensato allora sì, prenderò un periodo di riposo”.

Perez prova a metter su una pezza a colori e dichiara:

“Anche io sono stato in passato nella situazione di Ricciardo, questa è la nostra vita e vogliamo restare in questo sport. È sempre bello fare un passo indietro e godersi ogni momento. Daniel ha fatto una grande carriera e sono sicuro troverà l’opportunità giusta. Spa? Speriamo di essere competitivi e in lotta per la vittoria. Sembra che possa piovere quindi ci saranno opportunità. Cambiamenti alla pista? Quello alla curva 1 l’abbiamo sempre discusso”.

Conclude proprio Ricciardo che afferma:

“Risollevarmi penso sia una cosa che sarò in grado di fare. Devi sempre affrontare sfide. Nel corso della mia carriera ne ho affrontate. Se ora voglio rialzarmi devo avere un fuoco dentro di me. Non ho tutte le opzioni disponibile sulla griglia ma, dal mio punto di vista personale, penso che potrò continuare”.