Vi spiego i CFD nel dettaglio

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Ne abbiamo accennato qualcosa nell’articolo precedente sulla leva finanziaria, qui adesso cerchiamo di scendere nei dettagli.

Proviamo a spiegare meglio su cosa si investe quando si fa trading con i CFD. Prima di fare trading è sempre meglio capire bene su cosa si sta negoziando effettivamente. Per iniziare ti basta accedere ad una piattaforma di trading CFD regolamentata, come ad esempio etoro trading.

È importante utilizzare solo piattaforme regolamentate, perché sono le uniche ad essere autorizzate in Italia e ad offrire le giuste garanzie di sicurezza. Una piattaforma per il CFD trading molto utilizzata è la famosa piattaforma eToro sopra citata, ne avrete sentito parlare anche se non vi siete mai occupati di trading.

Essa consente di provare personalmente con un conto demo senza depositare. Con la stessa piattaforma avrete la possibilità di fare trading con leva fino a 30x e copiare in automatico le operazioni degli investitori esperti a tua scelta, senza costi aggiuntivi.

Il CFD per definizione è un contratto in cui due parti si accordano per scambiare denaro in base alla variazione di valore di un asset. Di fatto, nel rapporto tra un broker online e il trader, vi è un accordo in cui il trader ottiene un premio in positivo nel caso in cui il mercato vada nella direzione per la quale ha acquistato il CFD. Ad esempio, con il CFD “Acquista” si ottengono profitti in base alle variazioni al rialzo del prezzo. Invece, con il CFD “Vendi” si ottengono profitti in base alle variazioni al ribasso del prezzo.

Quindi, a partire dal momento dell’apertura della posizione:

I CFD acquista ottengono profitti sui rialzi e perdite sui ribassi;

I CFD vendi ottengono profitti sui ribassi e perdite sui rialzi.

Ma come funzionano i CFD nella pratica?

Perché offrono la possibilità di negoziare sui mercati finanziari con un clic e guadagnare dai rialzi o dai ribassi?

Ogni CFD replica l’andamento di un asset finanziario, perciò ad esempio il CFD Amazon replica l’andamento del titolo Amazon in borsa. Allo stesso modo, il CFD EUR/USD replica l’andamento del tasso di cambio tra euro e dollaro. Oppure, per fare un altro esempio, il CFD Bitcoin replica il prezzo del Bitcoin e così via.

Una volta che si acquista un CFD su un titolo azionario ecco cosa accade:

Se il titolo sale, guadagnano coloro che aperto una posizione “Compra”;

Se il titolo scende, guadagnano coloro che hanno aperto una posizione “Vendi”.

L’unica differenza dal prezzo di mercato è data dallo spread, ovvero una quota che il broker aggiunge come proprio compenso e che viene applicato all’apertura della posizione.

Nel trading con CFD, quindi, si possono aprire posizioni “Acquista” (rialziste) così come posizioni “Vendi” (ribassiste).

Quando si clicca su “Acquista”, si apre una posizione rialzista. Il CFD trader acquista contratti di tipo Long, che per l’appunto gli consentono di ottenere delle plusvalenze proporzionali ai rialzi.

Quando si clicca su “Vendi”, si apre una posizione ribassista. Il CFD trader acquista contratti di tipo Short, che gli consentono di ottenere delle plusvalenze proporzionali ai ribassi.

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