Il rogo di Cinecittà

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È sconvolgente quanto accaduto nella scorsa settimana a Cinecittà, luogo simbolo della storia del Cinema italiano, dove il primo agosto un grosso incendio è scoppiato negli studi cinematografici.

Secondo quanto affermato dalla società, le fiamme hanno interessato parte del vecchio set della “Firenze rinascimentale”. Come riporta RomaToday si tratta di uno dei set permanenti, ma già in smantellamento da settimane e che non faceva più parte delle visite guidate organizzate all’interno degli Studios né era oggetto di riprese cinematografiche.

Le fiamme hanno minacciato anche la casa del Grande Fratello. Secondo altre informazioni.

Le fiamme in questione sono state circoscritte dai Vigili del Fuoco, sul posto è intervenuta anche la Protezione civile di Roma.

Tanti i video amatoriali che hanno iniziato a diffondersi sul web. I passanti increduli si sono trovati avvolti in una fitta nube nera che ha reso difficile la viabilità nelle strade circostanti gli studi cinematografici.

Il set avrebbe iniziato a bruciare intorno alle 15:50 di pomeriggio e il tutto sarebbe accaduto in poco tempo: il fuoco ha generato anche piccole esplosioni. Per fortuna non ci sono stati feriti ma le cause dell’incendio sono ancora oggi sconosciute.

Per permettere l’intervento dei vigili del fuoco e dei soccorritori sono state chiuse delle strade limitrofe all’incendio. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Cinecittà a cui sono state affidate le indagini e la messa in sicurezza dell’area. I carabinieri avrebbero infatti intenzione di indagare a fondo sull’incendio, per scongiurare un possibile dolo.

Alle 17:30 circa l’incendio era stato spento.

C’è chi si interroga sul perché quelle scenografie fossero ancora lì dopo 20 anni, quando nel 2002 furono realizzate per la miniserie tv “Francesco”, ispirata alla vita del Santo e interpretato all’epoca dall’attore Raoul Bova. Tutto andato in fumo, in poco tempo, in un impressionante colonna nera e densa.

Chi come noi ha preso parte al progetto “Cinecittà si mostra” sa bene che non è necessario che un set sia attualmente in uso, per essere spettacolare. La particolarità di questo luogo magico, infatti, sta nel saltare da una ricostruzione all’altra, passando attraverso epoche storiche che riproducono luoghi magnifici, grazie alla manualità di veri e propri artigiani del settore.

Considerate ad esempio che la famosa casa della serie italiana “Un Medico in famiglia” che ha eletto Lino Banfi, da allenatore a nonno d’Italia, andata in onda dal 1998 al 2016, si trova ancora al suo posto. Appena entrati nel parco, sulla destra, è presente un’indicazione che vi accompagnerà fra gli alberi, dove al fresco c’è la casetta, segnata da tutti i suoi acciacchi che sono ovviamente molti di più rispetto ad una reale villetta in muratura.

Cinecittà inoltre non è solo scenografia ma anche storia, un vero e proprio museo con abiti d’epoca e reperti storici, attende chiunque vorrà visitare gli studios.

Il tutto accompagnato da guide turistiche molto preparate che scortano i visitatori attraverso anni e anni di storia del cinema, lungo sentieri che hanno visto il calpestio di grandi attori e registi.

Oggi è ancora possibile visitare questo luogo di storia e noi, come abbiamo fatto nel 2020, vi consigliamo nuovamente di non perdere questa tappa. Ovviamente è sempre opportuno consultare il SITO UFFICIALE.

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